PROGRAMMA DEL TOUR
1° GIORNO: BORGO GRECANICO DI BOVA
Giornata utile per il viaggio. Nel pomeriggio visita guidata di Bova: uno dei più importanti centri grecanici della regione, i cui abitanti promuovono iniziative per conservare la propria identità e il ricco patrimonio culturale. Il centro storico, arroccato su un declivio è ricco di viuzze, piccoli slarghi, palazzi signorili, portici e suggestive viste sulla costa. Si potranno ammirare la Cattedrale di Santa Maria dell'Isodia, una delle più antiche della Calabria; il Castello Normanno, il quale, anche se danneggiato si erge su una strategica posizione dalla quale domina l'intera zona circostante, la costa ed in lontananza spicca la vista dell'Etna. Sistemazione in ottimi BB. Cena presso ristorante grecanico. Pernottamento.
2° GIORNO: BORGHI FANTASMA DI ROGHUDI E PENTEDATTILO
Colazione. Appuntamento con la nostra guida nella piazza principale di Bova. Con nostri fuoristrada iniziamo a entrare nel cuore dell’Aspromonte: un viaggio verso i Piani di Bova a quota 1100 m slm. Da lì, su
una panoramica e tortuosa strada, a volte in cattive condizioni, si arriva a Roghudi Vecchio (quota 500 m. slm), un paese arroccato su uno sperone a ridosso della fiumara Amendolea. Suggestiva la passeggiata nelle antiche strade che ancor oggi sembrano essere abitate. Il silenzio del borgo abbandonato, con in lontananza il rumore delle acque della fiumara Amendolea. Una passeggiata irreale, nel cuore del paese arroccato, per rivivere in un silenzio quasi religioso con nelle sue strade di paese completamente arroccato, farà vivere la sensazione della “dura vita” della gente d’Aspromonte. Lungo il transfert visita turistica delle “Caldaie del Latte” e “Roccia del Drago”, caratteristiche conformazioni rocciose.
Rientro a Bova e pranzo libero. Nel pomeriggio incontro con la nostra guida e trasferimento in autonomia per la visita guidata di Pentedàttilo, "paese fantasma" di origine bizantina tra i più suggestivi e caratteristici della Calabria. Aggrappato al declivio di una scenografica roccia arenaria dalla forma di cinque dita (da ciò il termine greco Pentedàktylos, cinque dita), nell'affascinante silenzio di un paese completamente disabitato, nel labirinto delle piccole stradine ricche di case di pietra con archi e balconi, chiese ed i resti di un castello di origine medioevale, alla scoperta di questo mirabile esempio dell'adattamento e dell'insediamento umano alla natura del terreno. Cena presso ristorante grecanico a Bova. Pernottamento.
3° GIORNO: BORGO GRECANICO DI GALLICIANO’
Colazione. Incontro con la nostra guida e trasferimento in autonomia per la visita di Gallicianò, borgo di circa 200 abitanti, definito anche l'Acropoli della Magna Grecia in Calabria, poiché è l'unico borgo tuttora interamente ellenofono. Molto nota in ambito nazionale ed internazionale per conservare le tradizioni grecaniche, non solo dal punto di vista linguistico ma anche musicale, gastronomico e rituale. Da vedere: la chiesetta ortodossa di Panaghìa tis Elladas (Madonna dei Greci) celebrata in rito greco-ortodosso. Pranzo libero e fine dei servizi.