Itinerario del Tour
1° GIORNO
ARRIVO IN CALABRIA - PAOLA
- FORMULA SOLO TOUR. Arrivo in Calabria con propri mezzi di trasporto.
In alternativa
Nel pomeriggio visita guidata a Paola, famosa per essere una delle mete più importanti del turismo religioso in Calabria: in questo luogo nacque San Francesco di Paola e si trova il Santuario del Santo, centro dell'ordine dei frati minimi. La visita guidata partirà da un breve tour del centro storico di Paola, per completare con la visita del Santuario di San Francesco, situato nella gola del torrente Isca, uno dei più importanti santuari non solo della Calabria ma del sud Italia. Trasferimento in hotel**** a Cosenza. Sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.
2° GIORNO
NATURA E CASTELLI IN SILA
Colazione. Visita nel borgo medioevale di Santa Severina dell’antico castello edificato dai normanni, tra i più maestosi e meglio conservati della Calabria, con i suoi musei all’interno e le camere di rappresentanza riccamente allestite. La visita prosegue con il Museo Diocesano, la Cattedrale e il Battistero.
Pranzo in agriturismo tra gli antichi Sapori della Calabria (o similare):
- Antipasti: Ricchi antipasti caldi e freddi a base di salumi, sardella, olive, giardiniere, formaggi freschi, ricottine, frittelle di verdure, "vrasciulicchie", peperoni e patate; doppio assaggio di Primo piatto: covatelli al ragù calabrese + pasta fresca con sugo di peperoni - Acqua e Vino
Nel pomeriggio partenza per il Parco Nazionale della Sila. Interessante visita guidata presso il centro visitatori di località Cupone, attrezzato di museo naturalistico, giardino botanico, mostre e sentieri naturalistici nei pressi del Lago Cecita dove si potranno ammirare i recinti faunistici che ospitano i tipici animali silani quali: i lupi, i mufloni, i gufi reali ed altri. Trasferimento a Camigliatello Silano e tempo libero. Rientro in Hotel, cena e pernottamento.
3° GIORNO
GLI ARBERESHE DELLA CALABRIA
Colazione. Trasferimento a Civita, antico borgo arbereshe, le cui genti ancor oggi mantengono viva lingua, usi e costumi dell’antica origine albanese.
- Degustazione di prodotti tipici del Pollino (salumi, salse, formaggi) accompagnati dalla degustazione di una tipologia di vino.
Al termine, trasferimento in jeep al Ponte del Diavolo, antico ponte romano sulle gole del Raganello e subito dopo una breve passeggiata nel centro storico del borgo alla scoperta dei suoi famosi comignoli e le chiese di rito bizantino. Pranzo al ristorante con il seguente menù (o similare):
- Antipasti caldi e freddi (prosciutto casereccio tagliato a mano, pecorino civitese, ricottine di stagione, capicollo, pancetta, salsiccia fritta di maiale, zuppa di fagioli, peperonata, frittelline di zucchine, frittatina di cipolla rosa di Tropea, melanzane alla paesana, patate alla contadina), primo piatto: maccheroni al ferretto con sugo di carne o cinghiale, Frutta, acqua, vino, caffè o digestivo.
Trasferimento a Frascineto e visita del Museo delle Icone bizantine: un'esaustiva panoramica dell'arte greco-ortodossa.
- Partecipazione ad uno spettacolo folk albanese formato da oltre 10 musicisti e ballerini in abito tradizionale.
Nella serata rientro in hotel, Cena e pernottamento.
4° GIORNO
COSENZA MEDIOEVALE
Colazione. Una mattina per scoprire la storia ed i luoghi dell’antica città di Cosenza, attraverso uno spettacolo itinerante in compagnia di un cantastorie in costume d’epoca che vi guiderà attraverso un vero e proprio percorso teatrale d’altri tempi. Programma dello spettacolo itinerante:
- visita del castello Federiciano di Cosenza, uno dei più grandi della Calabria, con le sue ampie sale, la piazza d’armi e le sue possenti torri.
- Successivamente trasferimento presso i giardini della villa comunale e, dalla statua del filosofo Telesio, visita guidata spettacolarizzata per le vie, piazze e vicoletti più suggestivi del borgo antico della affascinante città di Cosenza seguendo le seguenti vie e strade: Corso Telesio, Piazza dei follari, e botteghe storiche del corso Telesio passando per i pannelli del Museo storico all'aperto città di Cosenza.
Pranzo in hotel. Nel pomeriggio visita della Pinacoteca Galleria Nazionale di palazzo Arnone per poi concludere con l’itinerario lungo il MAB di Corso Mazzini (descrizione attraverso visita guidata delle sculture presenti lungo il Museo all’aperto Carlo ed Enzo Bilotti), da Sacha Sosno con le tre colonne, il 7 di cuori, ed i bronzi di Riace, a Rotella, il lupo e la Sapienza, dalla bagnante di Greco di fronte slargo Lisa Bilotti e le fontane di Santa Teresa, ad Ettore ed Andromaca, il grande Metafisico, i due archeologi di De Chirico, da San Giorgio ed il Dragone di Dalì, al Cardinale di Manzù , passando per il Ferro rosso, i Paracarri e la Bifrontale, di Consagra. Tempo libero e rientro in Hotel, cena e pernottamento.
5° GIORNO
VIAGGIO NELLA COSTA DEGLI DEI: TROPEA e PIZZO
Colazione. Visita guidata di Tropea, definita con merito “La Perla del Tirreno”. Si visiteranno l’impianto medievale con nobili palazzi sei-settecenteschi, la cattedrale dedicata alla Madonna di Romania; l’esterno del santuario di Santa Maria dell'Isola che, con la sua sagoma placida e solenne si erge scenograficamente su un piccolo promontorio penisola sul mare; le suggestive balconate belvedere sul mare che arricchiscono in diversi punti il borgo. Infine una degustazione comprensiva di:
- mousse di cipolla; patè di cipolla (salsa di cipolla rossa IGP salata); nduja; soppressata calabrese; formaggio pecorino del monte poro; olio extravergine d’oliva; olive; amaro del capo, liquore al finocchietto selvatico.
Trasferimento al ristorante con il seguente menù (o similare):
- primo: linguine allo scoglio; secondo: pesce spada alla griglia fritto misto; contorno: insalata capricciosa; frutta: macedonia di frutta; acqua, ¼ litro di vino
Nel pomeriggio visita guidata di Pizzo Calabro: una piacevole passeggiata in Piazza della Repubblica, il "salotto" della città per assaggiare il "Tartufo gelato"; l’interno del Castello in cui fu prigioniero Gioacchino Murat, e la chiesa di Piedigrotta, scavata interamente nel tufo e ornata al suo interno da statue, anche esse di tufo, raffiguranti personaggi delle Sacre Scritture. Trasferimento presso la riviera dei Gelsomini, in hotel**** zona tra Siderno e Roccella Jonica. Cena e pernottamento.
6° GIORNO
SERRA SAN BRUNO E STILO
Colazione. Trasferimento a Serra San Bruno e, dopo una passeggiata, si giunge alle carbonaie, le ultime in Europa, luoghi che sembrano usciti dalla storia, con alti omoni con la faccia annerita dal fumo lavorano faticosamente per 24 ore al giorno intrecciando abilmente la legna fino a costruire dei piccoli vulcani neri e fumanti dalle dimensioni incredibili di 15 metri di diametro e 5 metri di altezza che consumandosi daranno origine al carbone. Successivamente visita guidata del Museo della Certosa, che riproduce fedelmente gli ambienti dei certosini ed illustra la loro vita mistica e lavorativa all’interno della Certosa.
Trasferimento in agriturismo con il seguente menù (o similare):
- antipasto con funghi di bosco, primo piatto con due ½ porzioni di cui una a base di funghi di bosco, secondo a base di carne, contorno, frutta, ¼ di vino locale, acqua di sorgente, vino locale e caffè.
Nel pomeriggio trasferimento nella vicina Pazzano per la visita dell’Eremo di Santa Maria della Stella, santuario creato all’interno di una grotta. Si completa con la visita guidata a Stilo dalla superba Cattolica, raro e straordinario esempio di arte bizantina, e uno dei simboli archeologici della Calabria. Rientro in hotel cena e pernottamento.
7° GIORNO
LA CALABRIA GRECANICA: BOVA & ROGHUDI VECCHIO
Colazione e trasferimento a Bova: uno dei più importanti centri grecanici della Calabria, dove ancor oggi si parla l’antica lingua di Omero. Con fuoristrada iniziamo a entrare nel cuore dell’Aspromonte: un viaggio verso i Piani di Bova a quota 1100 m slm. Da lì, su una panoramica e tortuosa strada, a volte in cattive condizioni, si arriva a Roghudi Vecchio (quota 500 m. slm), un paese arroccato su uno sperone a ridosso della fiumara Amendolea. Suggestiva la passeggiata nelle antiche strade che ancor oggi sembrano essere abitate. Il silenzio del borgo abbandonato, con in lontananza il rumore delle acque della fiumara Amendolea. Una passeggiata irreale, nel cuore del paese arroccato, per rivivere in un silenzio quasi religioso con nelle sue strade di paese completamente arroccato, farà vivere la sensazione della “dura vita” della gente d’Aspromonte. Lungo il transfert visita turistica delle “Caldaie del Latte” e “Roccia del Drago”, caratteristiche conformazioni rocciose. Rientro a Bova.
Pranzo tipico con menù della tradizione grecanica (o similare):
- antipasto: formaggio e ricotta locali, bruschette al pomodoro, salumi di suino nero di Calabria, lestopitte, verdure di stagione grigliate, frittata olive, fagioli e funghi in padella. primo: maccheroni fatti in casa al ragù di maiale e vitello o su richiesta al sugo di carne di capra. secondi: grigliata mista di suino nero di Calabria, carne di capra alla "vutana" (in base al periodo) polpette di ricotta. contorno: insalata mista di stagione, peperonata. frutta: di stagione; bevande: acqua, vino locale, limoncello o amaro. dolce: tipico del periodo
Nel pomeriggio suggestiva la visita guidata di Bova, lungo il centro storico, ricco di viuzze, piccoli slarghi, palazzi signorili, portici e panorami sulla costa. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
8° GIORNO
BRONZI DI RIACE E COSTA VIOLA
Colazione. Trasferimento e visita guidata Reggio Calabria: con il suo magnifico lungomare definito dal D’Annunzio “il più bel chilometro d’Italia”. Da non perdere i Bronzi di Riace, superbe statue della cultura greca classica, nonché il Castello medievale e il Duomo in stile romanico. Tempo utile per lo shopping. Trasferimento in ristorante e pranzo a base di pesce. Nel pomeriggio, breve visita guidata di Scilla: pittoresca cittadina dominata dal castello medioevale dei Ruffo (esterno). Di suggestiva bellezza Chianalea, il caratteristico quartiere dei pescatori con le case a adagiate sul mare e con le barche ormeggiate sotto le finestre, davanti l’uscio di casa. Successivamente visita guidata Monte Sant’Elia, uno scenografico promontorio a ridosso del mar Tirreno da dove poter godere del panorama sulla famosa Costa Viola e sulle sue perle, le Isole Eolie. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
9° GIORNO
VIAGGIO TRA GRECI, ROMANI E MEDIOEVO
Colazione e partenza per la visita a Casignana dei famosi mosaici della villa romana. Si prosegue per la visita di Locri Epizefiri: una tra le più vaste aree archeologiche d’Italia, con le ciclopiche opere di difesa, il museo, il quartiere greco-romano di Centocamere. Rientro in hotel per il pranzo.
Nel pomeriggio visita guidata di Gerace, uno dei centri medioevali più belli e ricchi di storia della Calabria e dell'Italia. Mantiene intatto ancor oggi l’aspetto di una fortezza.
- Degustazione del famoso vino Greco con assaggi dei rafioli, dolci tipici di Gerace, marmellate e formaggi tipici.
Passeggiata tra i negozi di artigianato locale, tra cui le famose ceramiche. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
10° GIORNO
BALLO DEI GIGANTI
Colazione. Visita guidata nel pomeriggio del borgo di Gioiosa Ionica. Si inizia con la visita della Villa Romana del Naniglio, con la sua cisterna romana, una delle meglio conservate in Italia. Quindi, un viaggio nella storia, tra il borgo settecentesco e la parte medioevale del paese. Si visiterà il museo Civico di Palazzo Amaduri e poi, tra strette vie di origine medioevale si giunge in piazza del Plebiscito con la fontana monumentale borbonica e dove sarà possibile degustare i dolci tipici della zona ed ascoltare i famosi “tamburi di San Rocco” e assistere
- al tradizionale Ballo dei Giganti, con figure alte 2 metri che in tempi antichi venivano usate per incutere timore negli avversari. Al suono incalzante dei tamburi, un ballo dei Giganti dal forte impatto emotivo per i suoi ritmi.
Rientro in hotel per il pranzo. Fine del tour. Nel caso di soluzione “Tour + Bus”, trasferimento presso aeroporto di Lamezia Terme e fine del tour.