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Viaggi simili
Programma del tour
1° GIORNO – ARRIVO IN CALABRIA – VIAGGIO NELLA COSTA DEGLI DEI: TROPEA
In alternativa
Pranzo libero. Nel pomeriggio visita guidata di Tropea, definita con merito “La Perla del Tirreno”. Si visiteranno l’impianto medievale con nobili palazzi sei-settecenteschi, la cattedrale dedicata alla Madonna di Romania; l’esterno del santuario di Santa Maria dell'Isola che, con la sua sagoma placida e solenne si erge scenograficamente su un piccolo promontorio penisola sul mare; le suggestive balconate belvedere sul mare che arricchiscono in diversi punti il borgo.
Tempo utile per lo shopping.
Trasferimento hotel**** zona Riviera dei Gelsomini (tra Locri e Roccella Ionica). Cena e pernottamento
2° GIORNO: LA CALABRIA GRECANICA: BOVA & ROGHUDI VECCHIO
Colazione e trasferimento a Bova: uno dei più importanti centri grecanici della Calabria, dove ancor oggi si parla l’antica lingua di Omero. Escursione a piedi della durata di 6 ore circa, comprese soste: loc. Polemo di Bova (alt. 810 mt.) / loc. Mandùddhuro (mt 831) / loc. Lestizi (alt. 662 mt.) / loc. Spartusa (alt. 671 mt.) / Noì (alt. 516 mt.) / Fiumara Amendolea (mt 338) centro di Roghudi vecchio (527 mt), uno dei borghi abbandonati nel cuore dell’Aspromonte. Pranzo con cestino da viaggio fornito dall’hotel. Da Roghudi transfer in fuoristrada a Bova con sosta turistica alle curiose e singolari conformazioni rocciose di: “Rocca del Drago” e “Caldaie del Latte”. Visita guidata del centro grecanico di Bova. Rientro in hotel, cena e pernottamento
3° GIORNO: TREKKING + SERRA SAN BRUNO
Colazione. Trasferimento a Serra San Bruno. Escursione ad anello in uno dei boschi più belli e mistici d'Europa, il bosco Archiforo, indicato tra i quaranta siti mondiali dove si può fare ricorso alla silvoterapia il famoso "Bagno nel bosco". Il sentiero parte dal vivaio Rosarella, vicino l'abitato di Serra San Bruno e saliremo in direzione monte Pecoraro, la vetta delle Serre, in un bosco di abeti bianchi, corsi d'acqua e affioramenti granitici, utilizzati come cave dai mastri scalpellini serresi per creare le loro opere sparse in tutta la Calabria.
Pranzo libero oppure, con supplemento, trasferimento in agriturismo con il seguente menù (o similare):
Nel pomeriggio dopo una passeggiata in comodi sentieri nel bosco, si giunge alle carbonaie, luoghi che sembrano usciti dalla storia, con omoni con la faccia annerita dal fumo lavorano faticosamente per 24 ore al giorno intrecciando abilmente la legna fino a costruire dei piccoli vulcani neri e fumanti dalle dimensioni incredibili di 15 metri di diametro e 5 metri di altezza che consumandosi daranno origine al carbone. Un lavoro affascinante e faticoso che si tramanda di generazione in generazione, mantenendo attive le ultime carbonaie d’Europa. Successivamente visita guidata del Museo della Certosa, che riproduce fedelmente gli ambienti dei certosini ed illustra la loro vita mistica e lavorativa all’interno della Certosa.
Trasferimento in hotel 4 stelle a Cosenza. Cena e pernottamento.
4° GIORNO – I SENTIERI DELL’ACQUA IN SILA
Colazione e partenza per il Parco della Sila. Incontro con la guida e visita dei famosi “Giganti del Fallistro”, alberi monumentali di 400 anni d’età, con tronchi fino a 2 metri di diametro, si ergono quasi a proteggere queste terre, tra le più selvagge d’Italia. Successivamente iniziamo il percorso trekking per seguire i principali affluenti del Fiume Neto. Nella risalita si attraversano le diverse vegetazioni dell’altipiano silano, dove l’ambiente più caratteristico è la foresta di essenze varie come il faggio e l'abete, ma con predominanza del tipico pino laricio o silano, simbolo botanico dell'area protetta. Lungo il percorso sarà previsto un pranzo rustico con carni arrostite, salumi, formaggi, vino e frutta.
Alla fine del trekking, breve passeggiata per le vie di Camigliatello Silano, centro montano per eccellenza della Sila. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
5° GIORNO – TREKKING TRA GLI ALBANESI DI CALABRIA
Colazione. Trasferimento a Civita, antico borgo arbereshe, le cui genti ancor oggi mantengono vive lingua, usi e costumi dell’antica origine albanese. Incontro con le guide. Giunti a Civita:
Dopo una breve visita alla chiesa greco-ortodossa di Santa Maria dell’Assunta, con preziose iconostasi, e dopo aver ammirato l’antico borgo con i suoi caratteristici comignoli, dal belvedere di Civita (quota 480 m slm) inizia l’escursione per scendere lungo le gole del Raganello (canyon tra i più maestosi d’Europa, con la sua lunghezza di circa 17 km) e giungere al Ponte del Diavolo (quota 220 m slm), antico ponte romano sulle gole del fiume Raganello situato lungo l’antica via che congiungeva la via Appia con la Annia Popilia. Dal Ponte il sentiero si inerpica lungo il crinale roccioso che costeggia le gole. Si giunge quindi al Belvedere Alto (quota 550 m slm), con magnifica vista sia sul canyon, sul borgo di Civita e sulle coste ioniche. Tra uliveti secolari si prosegue e si ridiscende a Civita.
Pranzo libero oppure, con supplemento, pranzo al ristorante con il seguente menù (o similare):
Nel pomeriggio trasferimento a Frascineto e visita del Museo delle Icone e della tradizione bizantina uno dei centri per eccellenza dedicato all’arte sacra e all’ambiente circostante di cultura italo-albanese.
Trasferimento a Frascineto, anch’esso borgo albanese, per partecipazione ad uno spettacolo folk albanese formato da musicisti e ballerini in abito tradizionale. Nella serata rientro in hotel, Cena e pernottamento.
6° GIORNO - COSENZA
Colazione. mattina utile per scoprire la storia ed i luoghi dell’antica città di Cosenza, attraverso uno spettacolo itinerante in compagnia di un cantastorie in costume d’epoca che vi guiderà attraverso un vero e proprio percorso teatrale d’altri tempi. Programma dello spettacolo itinerante: trasferimento presso i giardini della villa comunale e, dalla statua del filosofo Telesio, visita guidata spettacolarizzata per le vie, piazze e vicoletti più suggestivi del borgo antico della affascinante città di Cosenza seguendo le seguenti vie e strade: Corso Telesio, Piazza dei follari, e botteghe storiche del corso Telesio passando per i pannelli del Museo storico all'aperto città di Cosenza. Si conclude la mattina lungo il MAB di Corso Mazzini (descrizione attraverso visita guidata delle sculture presenti lungo il Museo all’aperto Carlo ed Enzo Bilotti), da Sacha Sosno con le tre colonne, il 7 di cuori, ed i bronzi di Riace, a Rotella, il lupo e la Sapienza, dalla bagnante di Greco di fronte slargo Lisa Bilotti e le fontane di Santa Teresa, ad Ettore ed Andromaca, il grande Metafisico, i due archeologi di De Chirico, da San Giorgio ed il Dragone di Dalì, al Cardinale di Manzù , passando per il Ferro rosso, i Paracarri e la Bifrontale, di Consagra. Pranzo libero oppure, con supplemento, rientro in hotel per il pranzo. Nel pomeriggio fine del tour oppure trasferimento aeroporto (Proposta “Tour + Bus”)